A incrinare il resoconto della donna, alcuni sms da lei inviati al napoletano dopo la presunta violenza e prima della denuncia, il cui tenore ("Vieni a prendermi, ti sto aspettando") ha convinto il giudice della scarsa affidabilità della testimonianza. La riminese del resto si sarebbe contraddetta in più occasioni in sede di denuncia.
Non era la prima volta che stavamo insieme. Quella sera abbiamo consumato un rapporto sessuale consensuale prima di cena e non dopo. Lei si è alterata quando, dopo aver ricevuto una chiamata da una ragazza, le avevo manifestato l’intenzione di andarmene. Poi si è mostrata contrariata quando le ho detto che la nostra storia era finita lìha dichiarato il 37enne.
Fonte: RomagnaNOI
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi utilizzare alcuni tag HTML nel commento: <b></b> o <strong></strong> (per il grassetto), <i></i> o <em></em> (per il corsivo) e <a href=""></a> (per i link). Per aprire una nuova discussione, usa il forum