sabato 15 maggio 2010

Ancora un falso stupro

Laurel Bay, Stati Uniti - Per più di due mesi, il Servizio Investigativo Criminale della Marina ha investigato sul presunto stupro di una donna nella sua casa di Laurel Bay, occorso il 2 febbraio, arrestando un marine che è stato poi rilasciato dopo un mese di detenzione una volta appurato che le dichiarazioni della donna erano false.

L'uomo è stato ristretto tre giorni dopo la dichiarazione da parte della donna, rimasta anonima, e accusato di violenza sessuale e violazione di domicilio. Il marine è rimasto detenuto per più di un mese, e rilasciato solo quando le prove del DNA prelevate dalla scena del presunto stupro hanno dato riscontro negativo. Di nuovo, un arresto è stato fatto solo sulla base delle dichiarazioni di una donna e solo dopo un fortuito riscontro negativo è stato possibile scagionare un uomo da accuse infondate. Presunzione di colpevolezza.

Il caso è stato passato alla procura distrettuale, che valuterà se perseguire la donna per aver fornito false dichiarazioni.

Nessun commento:

Posta un commento

Puoi utilizzare alcuni tag HTML nel commento: <b></b> o <strong></strong> (per il grassetto), <i></i> o <em></em> (per il corsivo) e <a href=""></a> (per i link). Per aprire una nuova discussione, usa il forum