venerdì 26 marzo 2010

La signora mi ha detto che devo disegnare un fantasma e chiamarlo pisello

Si tratta della testimonianza di una bambina obbligata a sostenere una seduta con una ginecologa del Cismai, associazione delegata dalla procura di Milano a redarre perizie contro persone accusate di pedofilia, allo scopo di produrre prove ai danni del padre Salvatore Lucanto, poi finito in carcere per due anni e mezzo prima di essere assolto in Cassazione. Segue qui un articolo in cui vengono descritte le modalità di indagine seguite da questa organizzazione.

Tratto da Il Foglio del 23 marzo 2001

Roma. Dopo aver avviato un'istruttoria sui suoi rudi metodi d'indagine di Pietro Forno, il Csm ora studia anche l'operato dei suoi consulenti di parte: psicologi che emettono sentenze di condanna inappellabili, ginecologi dai discutibili pareri medici, e un rapporto troppo stretto fra la procura milanese e un'associazione di psicoterapeuti.

A dicembre, il pm del pool dei soggetti deboli (donne e bambini vittime di maltrattamenti e abusi sessuali), finisce al centro di una polemica e di un'indagine del Csm. Un taxista milanese, Marino Viola, accusato di violenze sessuali sulla figlia, viene assolto quando a Forno subentra un altro pm, Tiziana Siciliano. Il suo avvocato difensore, Luigi Vanni, segnala parecchie irregolarità avvenute nel corso delle indagini e confermate dalla requisitoria della Siciliano. Il processo diventa un caso che solleva dubbi sulle metodologie adottate da Forno e getta ombre sul lavoro dei periti. Il Csm apre un'istruttoria su richiesta del consigliere laico Eligio Resta, Forno si difende, accusa i giornalisti di stare dalla parte dei pedofili, annuncia la richiesta di trasferimento, la procura milanese si divide, Francesco Saverio Borrelli lo conferma e lui resta al suo posto.

Ma il Csm prosegue. Indaga anche sul processo Artico, l'educatore condannato in appello il 20 febbraio a 9 anni di reclusione. Emerge un uso spregiudicato delle intercettazioni telefoniche da parte del pm e interrogatori intimidatori delle presunte vittime da parte dei poliziotti.
Gli esperti del Cismai
Poi nel dossier Forno arrivano le carte che riguardano un coordinamento composto da 40 centri e servizi, pubblici e privati, e 100 soci che operano nel campo del trattamento e prevenzione dell'abuso sessuale sui minori: il Cismai. [...] I loro pareri coincidono sempre con la tesi del pm, il loro protocollo di intervento è la fotocopia del metodo d'indagine introdotto nel 1989 da Forno. Dopo le loro relazioni, i minori vengono tolti alle famiglie e affidati ai centri, dove spesso lavorano gli stessi periti. [...] Il primo a puntare il dito contro il Cismai è il senatore Augusto Cortellone dell'Udeur. In un'interrogazione parlamentare al ministro della Giustizia del 9 febbraio scrive
Oggi varie procure, tribunali e uffici Gip provvedono alla scelta dei loro consulenti quasi sempre fra gli associati Cismai, sia per i magistrati dell'accusa che per i giudici all'interno della stessa vicenda processuale, contraddicendo così il principio costituzionale del giusto processo. Le loro perizie partono sempre dal presupposto della colpevolezza dell'indagato. Non crede il ministro che sussista il pericolo che i soci Cismai, perpetrino condotte penalmente rilevanti come le false perizie o false interpretazioni?
Il 15 febbraio la presidentessa del Cismai Teresa Bertotti scrive al ministro della Giustizia per chiarire le finalità dell'associazione e conclude
Segnalo l'effetto negativo che suscitano queste prese di posizioni negli operatori chiamati per prevenire e rilevare precocemente i casi di pedofilia e poi accusati di una del tutto non precisata appartenenza nefasta la cui colpa sarebbe quella di favorire lo scambio e il confronto fra professionisti
Ma il protocollo di intervento di questa associazione non è mai stato approvato dall'Ordine nazionale degli psicologi che già nel 1999 lo ritiene pericolo perché, come scrive il professor Guglielmo Gullotta a cui l'Ordine ha chiesto un parere, «non viene neanche presa in esame l'ipotesi che il sospettato possa essere innocente, ma si afferma che l'abusante (il pedofilo) neghi sempre». Insomma, si evince che il Cismai abbia storpiato il metodo della validation psicologica americano, per aderire all'impianto italiano di certi pm. Il risultato è un pasticcio psico-giudiziario che potrebbe aver portato in carcere più di un innocente e fabbricato qualche mostro.

Nel processo Viola, la pm Tiziana Siciliano, riferendosi alla ginecologa Cristina Maggioni che ha riscontrato segni di una violenza sessuale mai avvenuta, dice
Ci viene da chiederci se sia una totale incompetente o una persona in malafede
È lei la perita incaricata da Forno in numerosi processi, in 9 anni ha fatto 358 consulenze, ha partecipato a vari processi dove è sempre stata smentita dai consulenti del giudice.

Nel processo a Salvatore Lucanto (il pm è sempre Forno), la vicenda è ancora più grave. Secondo l'accusa, Salvatore avrebbe violentato sia la cugina minorenne sia la figlia Angela. Finisce in carcere, per due anni e mezzo, nel dicembre 1999 viene assolto perché il fatto non sussiste. L'accusa si basa esclusivamente su due disegni eseguiti dalla figlia in presenza di una psicologa del Cismai, Luisa Della Rosa. Quando la bimba esce dall'audizione protetta dice
La signora mi ha detto che devo disegnare un fantasma e chiamarlo pisello
Poi viene prelevata a scuola e portata al Centro aiuto famiglia e bambini maltrattati (uno dei quattro centri fondati dal Cismai) dove lavora l'allora consulente del pm Luisa Della Rosa. Per due anni, il centro riceve dal comune di Milano 5 milioni e 400 mila lire al mese per l'affidamento della bambina (il conto finale di 150 milioni viene presentato al padre). Durante il processo di primo grado un'altra perita, la psicoterapeuta Marinella Malacrea (presidente del Centro del bambino maltrattato e membro del direttivo Cismai) viene sospettata di fare perizie "forzate". Uno degli avvocati Guido Bomparola, chiede che un foglietto di appunti della psicoterapeuta venga allegato agli atti. C'è scritto
Con Forno rimango poi d'accordo che farò bastare gli elementi che ho… informo Forno che se non riuscirò a produrre un minimo di alleanza [con la bambina testimone, ndr] non mi pare utile farle un esame psicologico, sarebbe [non si capisce la parola] oltre che controproducente

4 commenti:

  1. L'attività di questa gente ha preoccupato anche il senatore Cortelloni, che presentò al Ministro della giustizia (Senato della Repubblica, 993a seduta) la seguente interrogazione:

    Premesso: che i signori dottoressa Cristina Maggioni, ginecologa, e dottor Maurizio Bruni, medico legale, risultano ad oggi avere svolto 365 consulenze per incarico di diverse procure della Repubblica italiane in seno a procedimenti per ipotesi di abuso sessuale su minori;
    che in diversi di tali procedimenti, a seguito delle risultanze peri- tali Bruni-Maggioni, centinaia di bambini sono stati allontanati dalle famiglie naturali con cui da anni non possono piu avere alcun genere di contatto, mamme si sono suicidate, altre sono state costrette a cercare esilio all'estero dove hanno partorito per il fondato timore, rappresentato dalla comunicazione del prossimo parto alla procura presso il tribunale minorile, che venisse loro allontanato il neonato, altri imputati sono morti di crepacuore e molti imputati sono stati condannati e si trovano ristretti in carcere;
    che Bruni e Maggioni furono incaricati quali consulenti del pubblico ministero Claudiani in seno ai procedimenti per pedofilia iniziati a Modena nel 1997, nell'ambito dei quali essi solo ebbero la facoltà di visitare, in assenza dei consulenti della difesa, quasi 20 minori, che, nel giu- gno 2000, hanno portato alla condanna di 17 imputati fondata principalmente sulle risultanze peritali Bruni-Maggioni;
    che nel corso di questa inchiesta la dottoressa Maggioni, relazionando sulla situazione della minore V C, concludeva per l'accertamento di «centinaia e centinaia di abusi, imene totalmente scomparsa», venendo successivamente categoricamente sconfessata dalla perita del giudice per le indagini preliminari e da due perite nominate dal tribunale penale di Modena, oltre che da una decina di consulenti di parte tutti cattedratici della materia, che relazionavano l'evidente presenza dell'imene ed il cui errore eÁ stato riconosciuto anche in seno alla motivazione della sentenza del processo n. 166/99;
    che mercoledì 20 dicembre 2000 Maggioni e Bruni venivano qualificati come soggetti «completamente incompetenti e inaffidabili», tali da non dovere piu ricevere incarichi dall'autorità giudiziaria, ad opera del pubblico ministero di Milano dottoressa Tiziana Salvatore nel corso di un'udienza del giudice per le indagini preliminari a carico di un padre accusato di violenza sessuale a danno della figlia avendo gli stessi relazionato di abusi sessuali pur di fronte ad una conclamata malformazione congenita, così come ampiamente riportato da tutta la stampa nazionale,

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  2. [continuazione dell'interrgogazione al Ministro della Giustizia]

    si chiede di sapere:

    se sia rispondente al vero che Maggioni e Bruni hanno curato sempre per conto delle procure 365 consulenze, così come è apparso sugli organi di informazione, e, in caso affermativo, in quante delle 365 perizie a firma Maggioni-Bruni questi abbiano relazionato di conclamati abusi sessuali e/o di evidenze compatibili con pregressi atti di abuso sessuale; in quanti casi essi solo abbiano avuto la facoltà di visitare i minori; in quanti casi dette ispezioni siano state eseguite ai sensi dell'articolo 360 del co- dice di procedura penale nell'osservanza del contraddittorio ed alla presenza dei consulenti della difesa ed in quanti si sia proceduto in assenza dei periti della difesa; in quanti casi i tribunali e/o gli uffici del giudice per le indagini preliminari abbiano ripetuto le visite eseguite dai consulenti del pubblico ministero Maggioni e Bruni e in quanti casi le risultanze di questi siano state contestate;
    se il Ministro in indirizzo, vista la declarata incompetenza e inaffidabilità dei periti Maggioni e Bruni, non ritenga necessario, per quanto di sua competenza, invitare l'autorità giudiziaria a sottoporre a riesame, d'ufficio, tutti i procedimenti in cui gli accertamenti medico-legali ginecologici sono stati curati, per conto delle procure, da questi due medici, considerato che eÁ altamente probabile che tutte le loro consulenze siano inficiate da errore professionale e falsità, considerata la loro «totale incompetenza» denunciata pubblicamente dal sopra citato pubblico ministero milanese e visto che per effetto delle loro perizie oggi sono in carcere parecchie persone che potrebbero essere innocenti;
    quale valutazione darà il Ministro in indirizzo sull'opportunità che gli uffici giudiziari italiani si astengano, in modo assoluto, dal conferire nuovi incarichi a Bruni e Maggioni ed a sostituirli per quelli in corso;
    se il Ministro in indirizzo, secondo le proprie competenze, non ri- tenga opportuno e necessario invitare gli uffici giudiziari, anche a mezzo circolare, affinchè nei procedimenti per abuso sessuale a danno di minori gli accertamenti medici e psicologici vengano curati da equipe di esperti cattedratici della materia, dalla comprovata fama ed esperienza anche universitaria.

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  3. OCCHIO ALL'ASSASSINO, LAVA SOLDI ASSASSINI, GIA' DIVERSE VOLTE CONDANNATO AL CARCERE: PAOLO BARRAI (BLOG MERCATO "MERDATO" LIBERO)... COME ANCHE .. PAOLO BARRAI LAVANTE SOLDI OMICIDA DI COSA NOSTRA, CAMORRA, NDRANGHETA... COME PURE PAOLO BARRAI RICICLANTE SOLDI RUBATI O FRUTTO DI MEGA MAZZETTE DI LL = LEGA LADRONA, PDL = POPOLO DI LADRONI, LIGRESTI MAFIOSO, BERLUSCONI MAFIOSO, NAZISTA, PEDOFILO, LADRONE ED ASSSASSINO ( PUR SE GLI OMICIDI DELL'ASSASSINO SILVIO BERLUSCONI.. SONO " OMICIDI CON MASCHERINA" DI CUI PRESTO SCRIVEREMO GIORNO E NOTTE.. ALIAS OMICIDI CON MASCHERINA ... DI FINTO SUICIDIO, FINTO MALORE, FINTO INCIDENTE)!!!

    LEGGETE, PLEASE, QUESTO SCIOCCANTE COMMENTO SU TRUFFATORE, MEGA LAVA SOLDI MAFIOSI, CAMORRISTI, NDRANGHETISTI, RUBATI E/O FRUTTO DI ENORMI MAZZETTE DI LL = LEGA LADRONA E PDL = POPOLO DI LADRONI, COME PURE, VI ASSICURO, MANDANTE DI OMICIDI: PAOLO BARRAI (VARIE VOLTE IN CARCERE E NON SU WIKIPEDIA). LEGGETE, PLS, E POI, IO, PIERO BARAGETTI DI VIA HAUSSMAN 11/A PRESSO LODI, PURE TRUFFATISSIMO DA CRIMINALE EFFERATO PAOLO BARRAI, MI SCATENERO'. SI, MI SCATENERO´!!!

    CIAO DI NUOVO, SONO PIERO BARAGETTI DI VIA HAUSSMAN 11/A IN LODI, E SONO STATO RAGGIRATO, MI HAN FATTO PERDERE PURE LE MUTANDE, VIA LADRATE, INCOMPETENZE E PRESE IN GIRO, PRESSO MALAVITOSA, MEGA LAVA SOLDI MAFIOSI, LADRONA, CRIMINALISSIMA BSI ITALIA SRL DI VIA SOCRATE 26 MILANO. IN MANO A TOPO DI FOGNA MALAVITOSO VINCENZO BARRAI, ABITANTE IN VIA PADOVA 282 A MILANO E NATO A MILANO IL 3.5.1938. ED ANCOR PIU', IN MANO A SUO BASTARDO FIGLIO AVANZO DI GALERA, GIA' 3 VOLTE IN CARCERE, PARREBBE, ANZI, DI CERTO, PURE PEDOFILO PAOLO BARRAI!

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  4. Gruppo di risparmiatori truffati da criminale Paolo Barrai. Da incapace, delinquente, ladro e vigliacchissimo Paolo Barrai di Mercato Libero (malavitoso spietato, nato a Milano il 28.6.1965 e, prima di ora, scappare come un ratto vile, in Svizzera, facente sue mega delinquenze in cravatta, da Via Ippodromo 105 Milano).

    Ciao, sono Antonella di Milano, e faccio parte di un foltissimo gruppo di clienti truffati dall'assolutamente criminale Paolo Barrai di Mercato Libero. Costui è davvero uno spietato delinquente. A tutti noi, uniti ora in una associazione ” risparmiatori truffati dal criminalissimo Paolo Barrai di Mercato Libero ” e siamo gia’ in cinquanta, dico, cinquanta", di tutta Italia e Svizzera, ci fece andare corti ( al ribasso) sul mercato azionario italiano a inizio marzo 2009. Abbiam perso quasi tutti tra il 50 e il 90 per cento dei nostri investimenti. E quando lo telefonavamo per chiedere semplicemente che fare, mentre il mercato saliva rapidissimamente, egli, come un vile ratto, scappava, si faceva sempre negare al telefono. Mandavamo e mails, nessuna risposta. Citofanavamo agli uffici di ultra truffatrice, ultra malavitosa, ultra ladrona Bsi Italia Srl di Via Socrate 26 a Milano di suo padre Vincenzo Barrai, ci vedeva dalla telecamera e nemmeno ci rispondeva.Nemmeno ci apriva il cancello di entrata. Io non sto offendendo, sto dicendo la mera verità. E fra poco la faremo sapere a fior fior di Tribunali di mezza Italia. Che i delinquenti ti debbano fare fessa, e pure non permettano replica, no eeeee. Il neofascismo e la mafia del criminale, del delinquente, del ladro, del truffatore, del professionalmente incapacissimo Paolo Barrai di Mercato Libero alias Mer-d-ato Libero, a noi non fa nessuna paura. Una truffata dal malavitoso falso e vigliacco Paolo Barrai di Mercato Libero. Antonella di Milano. PS Mi ha bruciato 700.000 euro. Tutto quello che avevo. Ma a tanti altri ha bruciato 1, 2, 3, 5, 7, 9, 10 milioni di euro. Facendo comprare il gas naturale a 5$ e passa, che in poche settimane crollava a 2$. Senza che lui prendesse telefonate, rispondesse ad emails. Senza dare indicazione alcuna a noi clienti terrorizzati! Come uno struzzo, che dalla paura e coscienza di essere incapacissimo a livello di fiuto per investimenti, mette la testa sotto la sabbia. Paolo Barrai, oltre ad essere il peggiore consulente per investimenti borsistici o di qualsiasi altro tipo, ove inesorabilmente sbaglia sempre, ove mai, mai e ri mai ne azzecca mezza, è un irresponsabile, codardo, ladro, truffatore, criminale, falsissimo. E mi dicono che ha pregressi, pure varie condanne al carcere. Aaa, ad averlo saputo prima e non essermi fidata della Lega Nord, di cui ero parte, e che mi ha messo in contatto con sto brucia tutti i risparmi e super truffatore. Ora mi son sfogata qui. Presto lo ri faró in fronte a polizia, carabinieri, magistrati, giudici! E con me, almeno altre 50 persone! Oooo!! Non cascateci, ne scrivo proprio per questo, via dal criminale, delinquente, ladro, truffatore, professionalmente incapacissimo Paolo Barrai di Mercato Libero!!!!! BASTA ANCHE CON STA LEGA LADRONA CAPACE SOLO DI ACCUMULARE MAZZETTE DI FINMECCANICA E GHEDDAFI, PER CENTINAIA DI MILIONI DI EURO! CAPACE SOLO DI FREGARE TONNELLATE DI SOLDI VIA QUOTE LATTE E RIMBORSI ELETTORALI! E POI METTERE TUTTO ALL'ESTERO, PRESSO CRIMINALISSIMA FINTER BANK LUGANO DI MALAVITOSI IN CRAVATTA FILIPPO CRIPPA E GIOVANNI DEI CAS (MA DI CERTO NON SOLO), PROPRIO ATTRAVERSO QUESTO COLLETTO VERMINOSO, DA RINCHIUDERE IN GALERA E SUBITO, DI PAOLO BARRAI ( CHE OLTRE A RICICLARE SOLDI DI LL, LEGA LADRONA E PDL, POPOLO DI LADRONI, PRESSO FINTER BANK LUGANO, CI RICICLA ANCHE CASH ASSASSINISSIMO DI MAFIA, CAMORRA E NDRANGHETA)! FRA L'ATRO, PURE NOTO PEDERASTA PAOLO BARRAI DI MERCATO LIBERO: CHE SODOMIZZA I FIGLI COSTANZA BARRAI E RICCARDO BARRAI DA QUANDO NATI, COME BEN SANNO TUTTI, IN VIA IPPODROMO 105 A MILANO, OVE VIVONO!!!

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