martedì 7 settembre 2010

Indietro nel tempo. Accusa un giovane di averla stuprata e pretende risarcimento: era tutto falso. Condannata con pena sospesa

16 febbraio 2010, Inghilterra - Si è concluso il processo a carico della 20enne Sarah-Jane Hilliard, accusata di aver dichiarato il falso a proposito di una violenza sessuale da lei subita ma in realtà mai occorsa.

Nel luglio scorso la Hilliard si è era presentata alle autorità raccontando di essere stata violentata dal giovane Grant Bowers nei bagni della stazione di Basildon, Essex, e di pretendere un risarcimento di 7.500 sterline. Per questo Bowers era stato subito arrestato con l’accusa di stupro, salvo poi essere rilasciato dopo che un'amica della ragazza ebbe deciso di farsi avanti a raccontare che la Hilliard aveva mentito; a confermare la calunnia, anche una registrazione fatta da una telecamera di sorveglianza.

Nonostante tutto, il giudice ha deciso di sospendere la pena a 12 mesi di detenzione a carico della 20enne, che è stata giusto condannata a svolgere 300 ore di lavoro socialmente utile.

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1 commento:

  1. Roba da niente, c'è chi è arrivata a 8 false accuse
    http://www.bollettinodiguerra.it/war_archives/eroine-nazifemministe/

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